Autunno con la fotografia – Edizione 2013
Se si ama la fotografia a Romano d’Ezzelino non si può fare a meno di confrontarsi con l’attività dell’Associazione Culturale Ezzelino Fotoclub, che con i suoi 30 anni di attività appena festeggiati, è diventato ormai un riferimento per chi intende approfondire la propria cultura di questa forma d’arte e di espressione personale. La presenza di oltre un centinaio di tesserati ogni anno sono il riconoscimento che l’attività del gruppo è apprezzata in un territorio ampio , tanto da far diventare Romano d’Ezzelino il luogo di confronto per autori ed appassionati provenienti anche da località lontane e più conosciute. L’attività del gruppo si svolge con una doppia finalità: la condivisione delle esperienze personali dei soci per favorire la crescita di tutti e la promozione di attività rivolte al “pubblico”, che trova la sua massima espressione con la manifestazione “Autunno conla Fotografia”, iniziativa che dal 2005 si propone di far conoscere importanti autori del mondo amatoriale che professionale, ospitandoli a presentare le proprie opere nella bella location di chiesetta di Torre a San Giacomo. Una manifestazione questa che ogni anno si evolve e cresce, portando a Romano nomi sempre più importanti la cui presenza richiama fra il folto pubblico ormai abituale, anche numerosi appassionati da fuori provincia ed importanti fotografi professionisti. La manifestazione del 2013 si è rivelata sicuramente la più importante nella storia del club, risultato dell’impegno profuso dai soci per commemorare con un’edizione straordinaria il compleanno del sodalizio: i tre autori invitati infatti fanno parte di buon grado della Storia della fotografia italiana, ed rappresentano figure che hanno influenzato storicamente il lavoro di molti altri autori importanti. Non si è trattato di serate “facili” con la presentazione di immagini suggestive ed ammalianti, ma di occasioni uniche per capire come questi grandi nomi hanno inteso operare per utilizzare le loro capacità per innovare e sperimentare, oltre che per raccontare ed insegnare: e tutti hanno sorpreso il folto pubblico:
Giuliana Traverso, fotografa genovese, grande autrice e probabilmente la figura che più di ogni altro ha promosso la fotografia “al femminile” in Italia. Anche attraverso la piacevole presentazione di Orietta Bay, sua allieva e collaboratrice, ci ha fatto assistere ad una vera “lezione di fotografia”, durante la quale si è potuto cogliere la vera essenza del suo lavoro, svincolato dalle problematiche tecniche, ma assolutamente attento al significato ed alle sensazioni che attraverso l’immagine un autore vuole trasmettere.
Stefano Zardini, autore cortinese, ci ha fatto conoscere situazioni drammatiche e forti, emozioni, descrizioni di mondi difficili da raggiungere e, soprattutto, da raccontare facendoci “entrare” in realtà lontane che forse solo la fotografia riesce veramente a descrivere.
Nino Migliori, ottantasettenne bolognese, ha spiegato la progettualità che sempre ha guidato la realizzazione di ogni sua opera ed ha dimostrato la sua estrema attenzione per i meccanismi della comunicazione, nella continua ricerca di “vedere oltre”, di scoprire le forme di omologazione e limitazione della libertà che possono derivare dai messaggi visuali e dalla vita stessa e non esserne invischiato.
Arrivederci all’edizione 2014