I nostri soci Giorgio Bertoncello e Tiziano Bisogni espongono i loro lavori in occasione del Festival della Fotografia Italiana che si svolgerà nel Casentino (Arezzo) ad iniziare dal 15 Giugno. https://www.festivalfotografiaitaliana.it/

 

Giorgio presenta il suo lavoro “Brenta – Sguardi lungo il fiume”, selezionato  nella  call “Percorsi – Dal progetto al libro fotografico”, iniziativa  tesa a valorizzare opere fotografiche a tema libero con caratteristiche di completezza, tali da permetterne la pubblicazione in un libro. Il lavoro di Giorgio è stato scelto  fra i  finalisti da una commissione selezionatrice, composta da Denis Curti (Curatore di mostre e Direttore Artistico delle Stanze della Fotografia), Roberto Rossi (Presidente FIAF), Claudia Ioan (Docente, Fondatrice di Officine Creative Italiane e Direttrice Dipartimento Didattica FIAF), Silvano Bicocchi (Direttore Dipartimento Cultura FIAF), Leonello Bertolucci (Fotografo, Docente e Photo Editor). La stessa giuria  ha individuato l’opera Adagio Napoletano dell’Autrice Stefania Adami  come la vincitrice assoluta , che si aggiudicata la pubblicazione nel volume edito da FIAF. Il lavoro di Giorgio e degli altri 4 finalisti ( Nòstos di Andrea Agostini; Di là dai fiumi, tra gli alberi della Romagna di Andrea Angelini;  Anánkē di Anella Tarantino; Foundations of a mirage di Filippo Venturi saranno esposte al Palagio Fiorentino in Via Vittorio Veneto, 35, a Pratovecchio Stia AR.

 

Tiziano invece vede le sue immagini inserite all’interno della mostra “Ambiente Clima Futuro” a cura di Susanna Bertoni.

Nel contesto del Festival, la sezione dedicata al Progetto Nazionale FIAF Ambiente Clima Futuro si inserisce perfettamente nel più ampio tema della manifestazione “Dalla Terra alla Luna. Esplorazioni sulla Fotografia Italiana”. Questa visione, ispirata dall’immaginario di Jules Verne, non si limita alla mera osservazione, ma diventa un viaggio di esplorazione e riflessione sul nostro ambiente e sul nostro pianeta, in un momento storico in cui la Terra stessa sembra riflettere le tensioni di una Luna distante, impassibile, quasi giudicante.
Il progetto di Tiziano Bisogni, Punto di non ritorno, sottolinea un’urgenza di riconsiderazione del nostro rapporto con la tecnologia e l’ambiente. La sua visione di tornare all’habitat originale, dove l’uomo utilizza le risorse naturali in modo consapevole e non invasivo, risuona profondamente con le tematiche del Festival, ed invita ad una riflessione sulle possibilità di raggiungere un equilibrio più naturale. Nella mostra sono presenti anche  i lavori Paolo Ferrari, Flavio Ghiretti, Laura Marinelli e Stefano Pannucci. La mostra trova sede al Castello dei Conti Guidi in Piazza della Repubblica, 1, Poppi AR

 

Complimenti a Giorgio e Tiziano

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