Martedì 22 Ottobre sarà l’occasione per “Autunno conla Fotografia” di ospitare uno dei Maestri della fotografia italiana, una delle figure che più hanno influenzato la ricerca nel campo della rappresentazione: Nino Migliori, un autore che dagli anni Cinquanta fino alle ultime opere, dall’analogico al digitale, attraverso gli esperimenti materici (Pirogrammi, Idrogrammi, Cliché verres, Stenopeogrammi, Fotogrammi e Ossidazioni e molto altro) ha dato prova delle sfaccettate funzionalità del mezzo fotografico nelle mani dell’artista. Un processo analitico sulla possibilità d’intervento creativo che nobilita la realtà fotografata. Un corpus di opere che spazia dal Realismo al Concettuale con forte aderenza alla ricerca dell’Informale europea fino a esiti quasi optical con Segnificazione del 1978, o alle più recenti “polapressures” e “polaori”, interventi sulle polaroid con risultati sorprendenti. Opere uniche che mostrano quanto l’Autore sia entrato in contatto con il mondo, conla Natura e come, con lo strumento, abbia tirato fuori l’anima delle immagini, talvolta intervenendo direttamente sul materiale fotografico, ridisegnando, o propriamente ri-scrivendo la fotografia.
Nota Biografica
Nino Migliori inizia fotografare nel 1948. La sua fotografia svolge uno dei percorsi più diramati e interessanti della cultura d’immagine europea. Gli inizi appaiono divisi tra fotografia neorealista con una particolare idea di racconto in sequenza e una sperimentazione sui materiali del tutto originale ed inedita. Dalla fine degli anni Sessanta il suo lavoro assume valenze concettuali ed é questa la direzione che negli anni successivi tende a prevalere. Sperimentatore, sensibile esploratore e alternativo lettore, le sue produzioni visive sono sempre state caratterizzate da una grande capacità visionaria che ha saputo infondere in un’opera originale ed inedita. E’ l’autore che meglio rappresenta la traordinaria avventura della fotografia che, da strumento documentario, assume valori e contenuti legati all’arte, alla sperimentazione e al gioco. Oggi si considera Migliori come un vero architetto della visione. Ogni suo lavoro è frutto di un progetto preciso sul potere dell’ immagine, tema che ha caratterizzato tutta la sua produzione. Sue opere sono conservate presso MamBo – Bologna; Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea -Torino; CSAC – Parma; Museo d’Arte Contemporanea Pecci – Prato; Galleria d’Arte Moderna -Roma; Calcografia Nazionale – Roma; MNAC di Barcellona; Museum of Modern Art – New York; Museum of Fine Arts – Houston; Bibliothèque National – Parigi; Museum of Fine Arts – Boston; Musée Reattu – Arles; SFMOMA – San Francisco. ed altre importanti collezioni pubbliche e private.
“Autunno conla Fotografia” è una manifestazione a cura dell’Associazione Culturale Ezzelino Fotoclub con il Patrocinio del Comune di Romano d’Ezzelino.
La serata con Nino Migliori si svolgerà martedì 22 Ottobre con inizio alle ore 21.00 presso la chiesetta di Torre a San Giacomo di Romano d’Ezzelino.
Ingresso libero