Grandi emozioni ieri sera con le sorprendenti e poetiche multivisioni di Francesco Lopergolo,
fra i massimi esperti a livello internazionale di questa suggestiva tecnica di comunicazione.
Pubblico numeroso e attento anche per questa nuova proposta fotografica di alto livello.

Gran finale martedi 26 Ottobre con l’ultimo appuntamento di “Autunno con la Fotografia” con la serata dedicata ai soci dell’Ezzelino Fotoclub.Appuntamento quindi alla chiesetta “Torre”, a San Giacomo di Romano alle ore 21

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ieri sera:

Francesco Lopergolo – IL PARALLELO MULTIVISIONI

Sceglie la multivisione per visualizzare la musica, sua grande passione. Inizia cosi’ il suo percorso artistico accumulando esperienze nel linguaggio della comunicazione visiva.

Oltre alla produzione di multivisioni classiche su grande schermo, realizza scenografie visive per spettacoli di danza, concerti e teatro. E’ specializzato in proiezioni di immagini direttamente sulle strutture architettoniche, con le quali crea progetti visivi nuovi e affascinanti.

Ritiene che la condivisione e il confronto fra artisti possa essere volano di grande crescita, per questo motivo organizza ad Asolo ogni due anni, Fantadia Festival Internazionale di Multivisione.

Programma serata

Tutti i colori del buio

La cosa piu’ grande che si possa fare per un bambino non vedente è quella di aiutarlo ad innamorarsi del mondo.

Dormirei poco, sognerei di più di Roberto Tibaldi e Francesco Lopergolo

Il lavoro nasce dalla libera rilettura de “La marionetta”, il testamento spirituale dello scrittore Gabriel Garcia Marquez, visualizzato attraverso le straordinarie immagini in bianco e nero di Angelo Tassitano (gruppo fotografico Mignon ): una profonda riflessione sulla vita dell’uomo.

Okavango di Dervin Skalamera e Francesco Lopergolo

L’onda di piena nasce dalle montagne e dalla foreste dell’Angola, discende i letti dissecati dai fiumi, bagna le pianure, ridona la vita ai pascoli del Botswana,
e infine si apre a ventaglio in un delta irreale di acqua e verde, destinata a perdersi nel mare di sabbia del Kalahari.

Della danza…una luce riflessa di Oreste e Odetta Ferretti – Francesco Lopergolo

Ovunque ci si volga, nel Kerala si percepisce una grande ricchezza: naturale, culturale e umana.

Qui vive dignitosamente una delle società più evolute dell’India.

Colore d’oriente di Domenico Drago e Francesco Lopergolo

In Oriente c’è un odore di caffe’ caldo, una temperatura dolce come pelle di fanciulla e, nella natura, una certa vocazione paradisiaca. (P.Neruda)

Le ali ai sogni.

Se ancora c’è qualcuno che dubita che l’America non sia un luogo nel quale tutto è possibile, che ancora si chiede se il sogno dei nostri padri è vivo in questa nostra epoca, che ancora mette in dubbio il potere della nostra democrazia, questa notte ha avuto le risposte che cercava. (Barack Obama)

Canto

Di colpo tutto si fa differente al posto dell’universo gelido, regolato da leggi cieche e dominato da forze immani, vi si mostra la bellezza, il calore, il conforto, simile all’eco di una musica lontana.

(Dario Fertilio)

La storia di Caterina di Domenico Drago e Francesco Lopergolo

Le antichissime trappole chiamate con un unico termine “TONNARE” affondano radici in un passato di tradizioni che sembrano fuori dal tempo, incidendo nella cultura delle popolazioni rivierasche. E’ la vita degli uomini che lavorano per circa tre mesi all’anno in questo genere di pesca fuori dall’era della civiltà industriale. A bordo di barconi di legno, in nulla mutati nel tempo, resi stagni da spessi strati di pece nera, si tende e si mantiene in efficienza una diabolica trappola mortale per i grandi nuotatori del mare.